Domenica delle Palme – Anno A – 2 aprile 2023
IN ASCOLTO DELLA PAROLA
Prima lettura: Dal libro del profeta Isaia (Is 50,4-7)
Il Signore Dio mi ha dato una lingua da discepolo, perché io sappia indirizzare una parola allo sfiduciato. Ogni mattina fa attento il mio orecchio perché io ascolti come i discepoli. Il Signore Dio mi ha aperto l’orecchio e io non ho opposto resistenza, non mi sono tirato indietro. Ho presentato il mio dorso ai flagellatori, le mie guance a coloro che mi strappavano la barba; non ho sottratto la faccia agli insulti e agli sputi. Il Signore Dio mi assiste, per questo non resto svergognato, per questo rendo la mia faccia dura come pietra, sapendo di non restare confuso.
Salmo Responsoriale: Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato. (sal. 21)
Seconda lettura: Dalla lettera di s. Paolo ai Filippesi (Fil 2,6-11)
Cristo Gesù, pur essendo nella condizione di Dio, non ritenne un privilegio l’essere come Dio, ma svuotò se stesso assumendo una condizione di servo, diventando simile agli uomini. Dall’aspetto riconosciuto come uomo, umiliò se stesso facendosi obbediente fino alla morte e a una morte di croce. Per questo Dio lo esaltò e gli donò il nome che è al di sopra di ogni nome, perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi nei cieli, sulla terra e sotto terra, e ogni lingua proclami: «Gesù Cristo è Signore!», a gloria di Dio Padre.
Vangelo: Dal vangelo secondo Matteo (Mt 26,14-27.66)
| Questa domenica viene letta la passione di Gesù, secondo il Vangelo di Matteo. Data la sua lunghezza, può essere letta da più persone, dividendosi il testo. Si può leggere direttamente dal Vangelo!
Il racconto della passione inizia da Mt 26,14 e termina a Mt 27,66. |
VANGELO (Mt 21,1-11) Entrata in Gerusalemme
Dal Vangelo secondo Matteo
Quando furono vicini a Gerusalemme e giunsero presso Bètfage, verso il monte degli Ulivi, Gesù mandò due discepoli, dicendo loro: «Andate nel villaggio di fronte a voi e subito troverete un’asina, legata, e con essa un puledro. Slegateli e conduceteli da me. E se qualcuno vi dirà qualcosa, rispondete: “Il Signore ne ha bisogno, ma li rimanderà indietro subito”». Ora questo avvenne perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta: «Dite alla figlia di Sion: “Ecco, a te viene il tuo re, mite, seduto su un’asina e su un puledro, figlio di una bestia da soma”».
I discepoli andarono e fecero quello che aveva ordinato loro Gesù: condussero l’asina e il puledro, misero su di essi i mantelli ed egli vi si pose a sedere. La folla, numerosissima, stese i propri mantelli sulla strada, mentre altri tagliavano rami dagli alberi e li stendevano sulla strada. La folla che lo precedeva e quella che lo seguiva, gridava: «Osanna al figlio di Davide! Benedetto colui che viene nel nome del Signore! Osanna nel più alto dei cieli!».
Mentre egli entrava in Gerusalemme, tutta la città fu presa da agitazione e diceva: «Chi è costui?». E la folla rispondeva: «Questi è il profeta Gesù, da Nàzaret di Galilea».
Oggi È la giornata delle Palme, il giorno dell’entrata trionfale di Gesù in Gerusalemme, momento di festa che precede la morte in croce del Figlio di Dio. Gesù viene accolto come un re, a cui mostrare rispetto e referenza, per il quale stendere i propri mantelli a terra, verso il quale pronunciare parole di lode e gratitudine. E come mai allora fra pochi giorni viene messo in croce, abbandonato da tutti? Sconvolge il contrasto fra un prima e un dopo che manifestano la difficoltà dell’uomo a comprendere il significato del messaggio di salvezza di Gesù. Non a caso Egli entra in Gerusalemme in sella a un asino, preso a prestito in un villaggio, un animale umile e pacifico, che serve l’uomo e porta lui e i suoi pesi. Perché Gesù si serve di un asinello? La sua non è una signoria regale, al contrario. Gesù non si impone, egli agisce senza clamore e senza pretese. Ed ecco che la sua regalità si manifesta nella semplicità e nell’essenzialità dei suoi gesti. La folla di allora e noi adesso pensando ad un Re, ci immaginiamo una persona che vive in modo agiato, che ha molti soldi e che tra i suoi amici ha persone altolocate, ma Gesù non rispecchia le logiche umane, Lui si pone in una logica completamente diversa. Non sono la ricchezza e il successo che donano la serenità e la pace nel cuore, ma l’amore di Dio, il conforto nella fatica, la serenità interiore. È questo il trionfo di Cristo, questa è l’entrata regale nella vita dell’uomo, l’Osanna nell’alto dei cieli che sgorga dal cuore di chi ha compreso che solo Cristo può portare la vera salvezza, quella che non tiene conto del benessere materiale, ma che si arricchisce del benessere spirituale. Certo non è facile accogliere questo messaggio e renderlo nostro stile di vita, perché nella nostra società prevalgono sempre le logiche del profitto materiale rispetto al valore della persona. In questo giorno di festa, in cui la liturgia ci presenta l’entrata trionfale di Gesù in Gerusalemme, è importante per tutti noi gioire e lodare il Signore perché è vicina l’ora della salvezza, l’ora in cui, se apriamo gli occhi e il cuore, abbiamo la certezza che Lui ci rimane sempre vicino, che Dio ci dona un benessere diverso che ci rende sereni, ci dona la gioia nel cuore, la certezza dell’amore anche in mezzo alle difficoltà quotidiane e alle sconfitte terrene. Con questa consapevolezza prepariamoci alla Pasqua abbandonando a Dio ogni perplessità, consapevoli che la sua Parola è fonte di Vita nuova, di vita che accoglie, che dona, che accudisce e che da valore a quello che le persone sono dentro e non alle apparenze.
PER CAMMINARE INSIEME CON LE COMUNITÀ
Lunedì 03
Cristo Re: ore 14.00 funerale di Battisti Giuliano per questo motivo non ci sarà la S. messa delle ore 8.25;
Magnete: ore 20.00 Via Crucis;
Martedì 04
Cristo Re: ore 7.00 – 9.00 Adorazione Eucaristica Silenziosa “Un Momento per Te”
Cristo Re: ore 15.00 S. messa presso il Gruppo Anziani alla Ginestra;
RICONCILIAZIONE
Lunedì Santo 3 aprile ore 9.00-10.00 a Cristo Re
Martedì Santo 4 aprile ore 9.00-10.00 a Cristo Re
Ore 20.00 in Duomo Confessioni Comunitarie
Mercoledì Santo 5 aprile ore 8.30-9.30 a S. Anna
ore 16.00-18.00 a Santi Martiri;
ore 18.00-19.00 a Madonna della Pace;
Venerdì Santo 7 aprile ore 9.00-11.00 a S. Apollinare;
ore 15.00-16.00 a Ss. Cosma e Damiano
Sabato Santo 8 aprile ore 09.00-11.30 a Cristo Re e Santi Martiri;
ore 14.30-16.30 a Cristo Re e Santi Martiri
CELEBRAZIONI DELLA SETTIMANA SANTA
Lunedì santo – 3 aprile
9.00 Cristo Re Adorazione Silenziosa fino alle 10.00;
20.30 Via crucis – quartiere del Magnete
Martedì santo – 4 aprile
08.30 Cristo Re (dopo la S. Messa Adorazione Silenziosa fino alle 10.00);
18.00 ss. Martiri (dopo la S. Messa adorazione Silenziosa fino alle 19.30)
Mercoledì santo – 5 aprile
20.30 Adorazione Eucaristica a Cristo Re e Santi Martiri;
Giovedì santo – Cena del Signore
18.00 S. Apollinare
20.30 Cristo Re; ss. Cosma e Damiano; ss. Martiri; Madonna della Pace
Venerdì santo – Passione del Signore
08.30 preghiera delle lodi – Cristo Re
15.00 via crucis – s. Anna
15.00 S. Apollinare
20.30 Cristo Re; SS. Cosma e Damiano; SS. Martiri; Madonna della Pace
Sabato santo – Veglia pasquale
08.30 preghiera delle lodi – Cristo Re
18.00 S. Apollinare
20.30 Cristo Re; ss. Cosma e Damiano; ss. Martiri; Madonna della Pace
Domenica – Pasqua
08.00 s. Anna 09.00 s. Apollinare
09.30 Madonna della Pace 10.00 ss. Martiri
10.30 ss. Cosma e Damiano 11.00 Cristo Re
17.30 Cristo Re 19.00 ss. Martiri
Lunedì dell’Angelo – 18 aprile
10.30 Cristo Re; 18.00 ss. Martiri; 20.00 s. Apollinare
ALTRI APPUNTAMENTI DA METTERE IN AGENDA
*In tutte le nostre Comunità è aperta la raccolta continuativa di alimenti e altri prodotti per l’Emporio Solidale; in chiesa trovate dei foglietti con la lista dei prodotti necessari, li potete portare qui in chiesa oppure in segreteria a Cristo Re o Santi Martiri negli orari di apertura; vi preghiamo di portare SOLO i prodotti indicati nella lista. Grazie! Al momento all’Emporio Solidale sono iscritte 123 famiglie delle nostre Comunità per un totale di quasi 500 persone.
ORARI DI SEGRETERIA:
Cristo Re: dal lunedì al sabato: 09.00-10.30; lunedì e martedì: 17.00-19.00;
ORARI DEI PUNTI DI ASCOLTO:
Cristo Re: martedì: 09.30-11.00; mercoledì: 16.00-17.30; venerdì: 17.30-19.00
Santi Martiri: lunedì: 17.00-18.00; giovedì: 09.30-11.00
CONTATTI
Cristo Re: tel. 0461 823325 – tncristore@parrocchietn.it
Santi Martiri: tel. 0461 821542
Sito: parrocchietrentonord.diocesitn.it
Canale YouTube Unità pastorale Trento nord per seguire la Messa in streaming
