Ci vuole un bel coraggio a dormire in un ostello ad una stella a Barcellona!
Ma il nostro spirito avventuriero non si poteva placare appena adesso. Questa mattina ci siamo svegliati alle 6:30, dopo migliaia di chilometri in cui ci eravamo dimenticati come fosse fatto un letto.
Valigie preparate, colazione abbondante e via per altri 600 km di pullman verso Madrid.
Lungo la strada, tra riflessioni con il brano di vangelo sui re Magi e il loro sognare in grande, ammiriamo paesaggi desertici spagnoli (ma anche un po’ texani volendo), dove riusciamo a fermarci per un pranzo (per chi è riuscito a farlo, ma non vi preoccupate mamme, poi ci siamo rifatti a cena!) in quello che sembrava un saloon del far west.
Arrivati a Madrid per le 16.30, ci dirigiamo subito verso la chiesa dove, tra mille preti e mille chitarre, il nostro vescovo poi celebrerà con la sua solita enfasi la messa.
Dopo una celebrazione carica di canti corali e ritmiche chitarristiche incredibili, vaghiamo per Madrid e le sue strade, cantando e facendoci riconoscere da tutti come giovani italiani in cammino verso la
GMG. Qui incontriamo un gruppo di croati dove, tra l’entusiasmo e la felicità, non possiamo privarci di una fare una foto di gruppo con loro.
Dopo un pomeriggio di camminata ci dirigiamo infine stanchi verso l’hotel, che in confronto a quello di Barcellona è il paradiso.
Ora andiamo a dormire, per caricare le batterie al 110% per il vero inizio di questa GMG a Lisbona!
Il Gruppo Giovani