Desideriamo pubblicare anche qui il saluto che la nostra Comunità di Trento Nord ha dato a don Mauro, la mattina del 28 aprile in duomo: perché ciascuno di noi possa far sue queste parole e il ricordo di chi è stato per noi un grande pastore, secondo il Cuore di Gesù.
Carissimo don Mauro,
le Comunità di Trento Nord che tu hai guidato dal 2017 al 2023 non solo hanno sentito il bisogno di ritrovarsi per ricordarti nella preghiera del Santo Rosario ieri sera ma attraverso la loro presenza numerosa vogliono oggi esprimere profonda riconoscenza per il tuo lavoro di pastore e per il tantissimo bene che hai saputo seminare. Avremmo voluto idealmente portarti tutti un saluto e donarti una carezza nel difficile periodo della tua malattia ma per la rapidità degli eventi non è stato possibile farlo: non abbiamo mai smesso di ricordati nelle celebrazioni ed ancora una volta la tua grande discrezione accompagnata dalla volontà di non pesare su nessuno ha prevalso ed abbiamo voluto rispettarla.
Sappiamo quanto apprezzassi il dono della sintesi per questo ti faremmo un torto a parlare troppo: i tuoi commenti al Vangelo molto brevi ma sempre ricchi di spunti di riflessione sono stati l’emblema della tua pastorale e lo strumento per aiutarci nella sua attualizzazione; poche parole piene di senso e molti fatti a cominciare da una grande attenzione per gli altri, soprattutto per i più fragili, che diventa carità nel senso più profondo.
Grazie alla tua enorme Fede ed al tuo fervore “missionario”, alla tua sensibilità di pastore non ti sei mai fatto scoraggiare nell’affrontare le grandi sfide del nostro tempo che sono anche quelle delle nostre periferie: la ricerca di lavoro per i disoccupati, di una casa per chi non riesca a trovarla, dei beni di prima necessità per famiglie in difficoltà con l’intuizione dell’Emporio Solidale, tutto questo accanto alla catechesi per i bimbi ed i ragazzi impostata in modo nuovo o con uno stile diverso, le proposte per i giovani in sintonia con don Francesco e poi ancora la soluzione ai problemi più concreti legati ad un cammino fra comunità da costruire con il dialogo e la condivisione fra comitati “diversi” ma uniti in quello pastorale.
Ci lasci una eredità ed una lezione di vita importante che parte dal riconoscimento della centralità della persona e dei suoi bisogni essenziali, dalla necessità di riconoscerci fratelli in cammino sulla strada della vita pur nella diversità di carattere, di sensibilità e di talenti. Per te non è mai esistita una Chiesa progressista o tradizionalista ma semplicemente la Chiesa di Cristo. Nel corso del tuo saluto alle nostre comunità avevi voluto ringraziarci più volte per quanto avevi ricevuto come pastore di Trento Nord, chiedendo addirittura scusa dei tuoi limiti ed errori.
Per questa grande umiltà, per la tua semplicità di pensiero ed azione, per la dimensione di una spiritualità attenta ai più fragili, per tutto questo siamo davvero noi a doverti urlare il nostro GRAZIE di cuore, caro don Mauro. Soprattutto grazie Signore per aver donato don Mauro alla Chiesa di Trento: possa il suo esempio rappresentare un seme fecondo per una umanità abitata da più amore e più misericordia. Amen
