Questa mattina la giornata per noi è iniziato prima del solito visto che ci aspettava il cammino verso la grande ed attesa veglia.
Abbiamo fatto colazione alle 7.30, preparata sempre da loro, i fantastici abitanti e volontari di Arranhò.
Alle 9 dopo dopo un momento di saluto molto commovente siamo partiti alla volta di Lisbona.
Una volta arrivati abbiamo iniziato a guardarci attorno per capire come arrivare al Campo da Graça e soprattutto come recuperare l’occorrente per i prossimi pasti.
Una volta fatte le provviste ci siamo incamminati lungo la tangenziale di Lisbona, chiusa appositamente per noi ed altre centinaia di migliaia di pellegrini. Durante il percorso una ragazza del gruppo di Trento purtroppo ha avuto qualche difficoltà (non è stata l’unica anche a causa del forte sole).
Dopo una lenta e lunga camminata intonata da canti di diverse nazioni, siamo arrivati al Campo da Graça e dopo la ricerca del posto più all’ombra abbiamo steso i nostri teli e ci siamo riposati e rilassati in attesa della sera.
Verso le 20.00 l’arrivo del Papa ha iniziato a movimentare i nostri animi. Alle 20.45 ha avuto inizio la Veglia e, tra diversi canti, balli e testimonianze abbiamo ascoltato le emozionanti parole del Papa. Dopo un’esibizione di droni nel cielo c’è stata l’adorazione eucaristica.
Alla fine della veglia il Papa ha salutato i giovani ricordandoci di aiutare chi è caduto nel corso del proprio cammino.
In seguito molti giovani sono andati a dormire ma altrettanti si sono raggruppati per suonare cantare e fare festa assieme.
Ora stanchi proviamo a dormire, in attesa della messa di domani, sempre presieduta dal nostro Papa.
Il Grup po giovani.