Il gruppo pensiero della proposta di Sulla Tua Parola ha pensato di offrire un accompagnamento particolare ai gruppi di Sulla Tua Parola, per tutto il tempo della Quaresima.
A sei testimoni è stato chiesto di realizzare un breve audio, partendo dal Vangelo della domenica, e di raccontare come la Parola di Dio parla alla vita del testimone stesso.
La speranza è che queste brevissime testimonianze possano aiutare i gruppi nella riflessione, nella preghiera e nel confronto del Vangelo delle sei domeniche di Quaresima.
Qui trovate il Vangelo della prima domenica di Quaresima e la traccia scritta della riflessione del testimone.
Dal Vangelo secondo Marco (1,12-15)
In quel tempo, lo Spirito sospinse Gesù nel deserto e nel deserto rimase quaranta giorni, tentato da Satana. Stava con le bestie selvatiche e gli angeli lo servivano. Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo».
Il testimone
Beatrice Job, moglie, mamma e referente del Servizio Catechesi della Diocesi.
Riflessione
Domenica 21 febbraio, la prima domenica di Quaresima, ascolteremo il Vangelo secondo Marco, il capitolo primo, dal versetto 12 al versetto 15.
Leggere, in questo tempo, questo Vangelo, ha fatto sorgere una domanda dentro di me: -Come sto vivendo, io, questo periodo che da un anno a questa parte innegabilmente è un periodo di prova? Come lo sto affrontando?
Il Vangelo secondo Marco ci racconta di un Gesù nel deserto. A Gesù non sono state risparmiate le difficoltà, i momenti di fatica. Ma è proprio dopo questi momenti che Lui riesce ad annunciare e a portare a tutti noi la bella notizia e a dirci “Convertitevi”.
Oggi, più che mai, questo brano parla proprio al mio cuore, al mio profondo.
Vorrei che questo deserto, che anch’io sto vivendo, fosse un’occasione per guardarmi dentro, per isolarmi un po’ da ciò che non è veramente essenziale per la mia vita e che mi aiutasse a cambiare un po’ l’orientamento della mia esistenza dove troppo spesso a dominare è il dover correre, il dover fare. Vorrei riuscire a dedicare più tempo all’ascolto della voce di Dio, che non ci lascia mai soli, nemmeno nel deserto più arido, nemmeno nelle prove più dure.
Ecco, per il cammino di Quaresima che abbiamo da poco iniziato, vorrei lasciarmi guidare dallo Spirito che anche nel deserto riesce a far sentire forte la presenza di Dio a Suo figlio, a ogni suo figlio.
Buon cammino