Per una preghiera e una riflessione personale
Tradotta e adattata da testi di Charles Singer – trad. d. Angelo Gonzo
Introduzione
Il corona virus ci mette davanti a una delle croci che gli esseri umani devono affrontare durante la vita: la croce della malattia. Una croce che può arrivare a sconvolgere tutti gli ambiti dell’esistenza: quello personale, familiare, sociale, e incluso l’ambito mondiale, come di fatto sta succedendo.
Preghiamo ai piedi della croce di Gesù, perché il Signore ci aiuti in questa circostanza eccezionale, che esige la collaborazione di tutti per poterla superare. Perché troviamo luce e pace nella croce di nostro Signore Gesù Cristo.
Le stazioni della Via Crucis tradizionale sono affiancate a delle riflessioni brevi ma efficaci, che cercano di leggere le tappe della Passione del Cristo alla luce della passione che l’umanità sta vivendo in questo tempo.
1. Gesù è condannato a morte.
Dal Salmo 144 (3-4)
Signore, che cos’è l’uomo perché tu l’abbia a cuore?
Il figlio dell’uomo, perché te ne dia pensiero?
L’uomo è come un soffio, i suoi giorni come ombra che passa.
In questa stazione preghiamo per tutte le persone. Siamo fragili. Siamo esposti a virus, a malattie, a peccati e a pericoli… È la “condanna” dei nostri limiti e della debolezza umana. Assumiamo questa condizione di fragilità che ci identifica: non siamo dèi, siamo di carne e ossa, con quello che questa realtà comporta.
2. Gesù porta la croce.
Dal Salmo 39 (8)
Ora, che potrei attendere, Signore? È in te la mia speranza.
Preghiamo in questa stazione per tutte le autorità politiche e sanitarie che hanno la responsabilità di gestire questa crisi del corona virus, cercando il bene comune della società. Sono sorelle e fratelli, che devono portare sulle loro spalle il peso della situazione e che sono chiamati a vigilare sulla salute delle persone. Preghiamo affinché Dio li illumini e li guidi nelle decisioni.
3. Gesù cade per la prima volta.
Dal Salmo 38 (18.22)
Ecco, io sto per cadere
e ho sempre dinanzi la mia pena.
Non abbandonarmi, Signore, Dio mio, da me non stare lontano.
Preghiamo in questa stazione perché non cadiamo nella tentazione di essere leggeri, di non prendere sul serio le raccomandazioni che ci vengono date per evitare possibili contagi, mettendo a rischio così la nostra salute e la salute degli altri.
4. Gesù incontra sua Madre.
Dal Salmo 16 (1-2)
Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.
Ho detto al Signore: «Il mio Signore sei tu, solo in te è il mio bene».
Chiediamo in questa stazione l’intercessione della Vergine Maria, e preghiamo perché sappiamo confidare nel ruolo di tanti operatori sanitari, che vegliano su di noi come “una madre” per la nostra salute e il nostro benessere.
5. Simone di Cirene aiuta Gesù a portare la croce.
Dal Salmo 43 (3)
Signore, manda la tua luce e la tua verità:
siano esse a guidarmi
Preghiamo in questa stazione per gli operatori sanitari: i medici, gli infermieri, il personale degli ospedali; sono i cirenei che aiutano gli ammalati a superare la malattia. Preghiamo perché Dio li protegga, li accompagni, li fortifichi e li sostenga in quest’ora difficile.
6. Una donna asciuga il volto di Gesù.
Dal Salmo 37 (16-17)
È meglio il poco del giusto
che la grande abbondanza dei malvagi;
le braccia dei malvagi saranno spezzate, ma il Signore è il sostegno dei giusti.
Preghiamo in questa stazione per le persone che, con grande altruismo, aiutano, collaborano, si rendono solidali, contribuiscono con il loro tempo e i loro doni ad alleviare le tante necessità che una situazione come questa sta presentando.
Perché apprendiamo a stare sempre a fianco di quelli che soffrono senza giudicare nessuno.
7. Gesù cade per la seconda volta.
Dal Salmo 145 (13b.14)
Fedele è il Signore in tutte le sue parole
e buono in tutte le sue opere.
Il Signore sostiene quelli che vacillano e rialza chiunque è caduto.
Preghiamo in questa stazione perché non cadiamo nella paura, nell’isteria e nella disperazione, cose che non portano da nessuna parte. Chiediamo al Signore che ci dia la serenità per affrontare questa situazione di emergenza nella quale ora stiamo vivendo.
8. Gesù consola le donne di Gerusalemme.
Dal Salmo 70 (2)
O Dio, vieni a salvarmi,
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Preghiamo in questa stazione per molti credenti che in questi giorni pregano Dio perché allontani dal mondo questo male del corona virus.
Perché Dio ascolti e porti a compimento le preghiere di tutti.
9. Gesù cade per la terza volta.
Dal Salmo 146 (7c-9)
Il Signore libera i prigionieri, il Signore ridona la vista ai ciechi,
il Signore rialza chi è caduto, il Signore ama i giusti,
il Signore protegge i forestieri,
egli sostiene l’orfano e la vedova,
ma sconvolge le vie dei malvagi.
Preghiamo in questa stazione per coloro che soffrono le conseguenze di questa crisi. In modo speciale per gli impresari, che vedono le loro imprese messe in ginocchio, e per i lavoratori, che come conseguenza si trovano senza lavoro.
Perché riusciamo a superare con speranza e con fede questa difficile situazione.
10. Gesù è spogliato delle sue vesti.
Dal Salmo 86 (1-2)
Signore, tendi l’orecchio, rispondimi,
perché io sono povero e misero.
Custodiscimi perché sono fedele;
tu, Dio mio, salva il tuo servo, che in te confida.
Preghiamo in questa stazione per i ricercatori scientifici che cercano una medicina efficace; perché le loro ricerche possano dare presto dei risultati.
11. Gesù è crocifisso.
Dal Salmo 121 (1-2)
Alzo gli occhi verso i monti: da dove mi verrà l’aiuto?
Il mio aiuto viene dal Signore: egli ha fatto cielo e terra.
Preghiamo in questa stazione per tutti coloro che vivono in quarantena perché sono positivi o perché hanno incontrato persone infettate.
Preghiamo perché il Signore dia loro pazienza e perché questo tempo possa servire per riflettere sulla vita personale e sul bisogno di Dio che tutti portiamo dentro di noi.
12. Gesù muore in croce.
Dal Salmo 121 (3-4)
Il Signore non lascerà vacillare il tuo piede,
non si addormenterà il tuo custode.
Non si addormenterà, non prenderà sonno il custode d’Israele.
Preghiamo in questa stazione per tutti coloro che sono morti con il corona virus: preghiamo perché Dio li accolga nel cielo dove non ci sarà più malattia, né lutto né dolore.
13. Gesù è deposto dalla croce.
Dal Salmo 121 (5-6)
Il Signore è il tuo custode,
il Signore è la tua ombra e sta alla tua destra.
Di giorno non ti colpirà il sole, né la luna di notte.
Preghiamo in questa stazione per tutti i famigliari degli ammalati che hanno sofferto o stanno soffrendo per questa malattia; preghiamo perché il Signore li accompagni e li fortifichi nella pesante situazione che stanno vivendo.
14. Gesù viene sepolto.
Dal Salmo 121 (7-8)
Il Signore ti custodirà da ogni male: egli custodirà la tua vita.
Il Signore ti custodirà quando esci e quando entri, da ora e per sempre.
Preghiamo in questa stazione per tutti noi; perché sappiamo assumere le tante realtà di sofferenza e di dolore che affrontiamo nella vita, e quindi anche questa del corona virus, con la luce della fede e nella speranza che tutto è di passaggio e che Dio ha sempre l’ultima parola.
15. Gesù risorge.
Dal Salmo 91 (1-3.11)
Chi abita al riparo dell’Altissimo passerà la notte all’ombra dell’Onnipotente.
Io dico al Signore: «Mio rifugio e mia fortezza, mio Dio in cui confido».
Egli ti libererà dal laccio del cacciatore, dalla peste che distrugge.
Egli per te darà ordine ai suoi angeli di custodirti in tutte le tue vie.
Padre nostro…
Preghiera finale
O Dio, che sai che non possiamo sussistere a causa della nostra fragilità, minacciati da tanti pericoli, come ora soffriamo per la pandemia del corona virus: concedici la salute dell’anima e del corpo, per superare con il tuo aiuto questo pericolo. Cura tutti gli infermi, sostieni chi in tanti modi si adopera per loro, e dona a tutti noi la tua pace.
Per Cristo nostro Signore. Amen.
