Liturgia della Parola 1 aprile

Inizia con il segno di croce seguito da un momento di silenzio ed invoca lo Spirito Santo che ti aiuti a vivere bene questo tempo.

Liturgia della Parola

Dal libro del profeta Daniele

In quei giorni il re Nabucodònosor disse: «È vero, Sadrac, Mesac e Abdènego, che voi non servite i miei dèi e non adorate la statua d’oro che io ho fatto erigere? Ora se voi, quando udrete il suono del corno, del flauto, della cetra, dell’arpa, del salterio, della zampogna e di ogni specie di strumenti musicali, sarete pronti a prostrarvi e adorare la statua che io ho fatto, bene; altrimenti, in quel medesimo istante, sarete gettati in mezzo a una fornace di fuoco ardente. Quale dio vi potrà liberare dalla mia mano?». Ma Sadrac, Mesac e Abdènego risposero al re Nabucodònosor: «Noi non abbiamo bisogno di darti alcuna risposta in proposito; sappi però che il nostro Dio, che serviamo, può liberarci dalla fornace di fuoco ardente e dalla tua mano, o re. Ma anche se non ci liberasse, sappi, o re, che noi non serviremo mai i tuoi dèi e non adoreremo la statua d’oro che tu hai eretto». Allora Nabucodònosor fu pieno d’ira e il suo aspetto si alterò nei confronti di Sadrac, Mesac e Abdènego, e ordinò che si aumentasse il fuoco della fornace sette volte più del solito. Poi, ad alcuni uomini fra i più forti del suo esercito, comandò di legare Sadrac, Mesac e Abdènego e gettarli nella fornace di fuoco ardente. I servi del re, che li avevano gettati dentro, non cessarono di aumentare il fuoco nella fornace, con bitume, stoppa, pece e sarmenti. La fiamma si alzava quarantanove cùbiti sopra la fornace e uscendo bruciò quei Caldèi che si trovavano vicino alla fornace. Ma l’angelo del Signore, che era sceso con Azarìa e con i suoi compagni nella fornace, allontanò da loro la fiamma del fuoco della fornace e rese l’interno della fornace come se vi soffiasse dentro un vento pieno di rugiada. Così il fuoco non li toccò affatto, non fece loro alcun male, non diede loro alcuna molestia. Allora il re Nabucodònosor rimase stupito e alzatosi in fretta si rivolse ai suoi ministri: «Non abbiamo noi gettato tre uomini legati in mezzo al fuoco?». «Certo, o re», risposero. Egli soggiunse: «Ecco, io vedo quattro uomini sciolti, i quali camminano in mezzo al fuoco, senza subirne alcun danno; anzi il quarto è simile nell’aspetto a un figlio di dèi». Nabucodònosor prese a dire: «Benedetto il Dio di Sadrac, Mesac e Abdènego, il quale ha mandato il suo angelo e ha liberato i servi che hanno confidato in lui; hanno trasgredito il comando del re e hanno esposto i loro corpi per non servire e per non adorare alcun altro dio all’infuori del loro Dio».

Parola di Dio

Salmo Responsoriale

Rit: A te la lode e la gloria nei secoli.

  • Benedetto sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, Benedetto il tuo nome glorioso e santo. R.
  • Benedetto sei tu nel tuo tempio santo, glorioso, Benedetto sei tu sul trono del tuo regno. R.
  • Benedetto sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi e siedi sui cherubini, Benedetto sei tu nel firmamento del cielo. R.

 

Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù disse a quei Giudei che gli avevano creduto: «Se rimanete nella mia parola, siete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi». Gli risposero: «Noi siamo discendenti di Abramo e non siamo mai stati schiavi di nessuno. Come puoi dire: “Diventerete liberi”?». Gesù rispose loro: «In verità, in verità io vi dico: chiunque commette il peccato è schiavo del peccato. Ora, lo schiavo non resta per sempre nella casa; il figlio vi resta per sempre. Se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero. So che siete discendenti di Abramo. Ma intanto cercate di uccidermi perché la mia parola non trova accoglienza in voi. Io dico quello che ho visto presso il Padre; anche voi dunque fate quello che avete ascoltato dal padre vostro». Gli risposero: «Il padre nostro è Abramo». Disse loro Gesù: «Se foste figli di Abramo, fareste le opere di Abramo. Ora invece voi cercate di uccidere me, un uomo che vi ha detto la verità udita da Dio. Questo, Abramo non l’ha fatto. Voi fate le opere del padre vostro». Gli risposero allora: «Noi non siamo nati da prostituzione; abbiamo un solo padre: Dio!». Disse loro Gesù: «Se Dio fosse vostro padre, mi amereste, perché da Dio sono uscito e vengo; non sono venuto da me stesso, ma lui mi ha mandato».

Parola del Signore

 

SPUNTI PER LA RIFLESSIONE

Di don Mauro

Dimmi la verità”…”è la verità”…”la so io la verità”….quante volte abbiamo sentito queste parole o le abbiamo usate. In certe occasioni ci siamo anche trovati in difficoltà perché non sapevamo più qual era la verità! Chi la conosce la verità! Da bambini tutti noi avevamo una fiducia assoluta nei genitori e quello che dicevano loro era verità, non si discuteva, ora che siamo più adulti…beh la verità si può anche discutere. Nel mondo in cui viviamo, spesso, noi ci sentiamo la Verità ci erigiamo a tale con più o meno testimonianza e prove che sia così.

La verità è sempre qualcosa che ci mette un po’ in difficoltà, a volte cerchiamo di nasconderla o di adattarla alle nostre esigenze o volontà. Ma la Verità è la Verità e oggi Gesù ce lo dice chiaramente nel Vangelo “ Se rimante nella mia parola, siete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi”. Ecco: la Verità è Lui, la sua Parola! Ma come è difficile, a volte, seguirla! Sembra più facile, e anche più comodo, fare come i giudei e cioè dire “ma quello che credo io è la verità, quello che faccio io è la verità, quello che si è sempre fatto è la verità, lasciaci nelle nostre certezze e sicurezze, adattati tu Gesù…”

Come vorremo che a volte Gesù fosse meno esigente e si adattasse un po’ anche lui…

Anche in questo momento particolare di pandemia, com’è difficile affidarsi a Gesù, com’è difficile credere che Lui è accanto a noi e ci sostiene, com’è difficile credere alla Verità; com’è difficile fare chiarezza fra tutte le parole ed opinioni che si sentono. Ecco allora che Gesù si ripete: “Se rimante nella mia parola, siete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi”! Si fratelli rimaniamo nella sua Parola anche se ci sembra difficile e non del tutto chiara, ma solo Lui ha parola di vita vera!

PADRE NOSTRO………

PREGHIAMO

O Signore, tu che con l’annuncio dell’angelo ci hai rivelato l’incarnazione del tuo Figlio, per la sua passione e la sua croce, con l’intercessione della Beata Vergine Maria, guidaci alla gloria della risurrezione. Amen

 

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